Shanghai: l’Oriental Pearl Tower ti aspetta per farti assaggiare il futuro

Esiste un luogo a Shanghai dove il futuro sembra essere già arrivato. E crederai di esserci già stato, poiché la sua immagine ha stravolto mille volte la tua fantasia, catapultandoti in uno spazio verticale che sembra toccare il cielo. E da questo luogo si può partire per raccontare la frenetica evoluzione di una città in continuo mutamento, riflesso e anima del progresso di un Paese che sta crescendo a ritmi vertiginosi. È, infatti, nei grattacieli che si specchiano nel fiume Huangpu che è possibile respirare l’aria di quel cambiamento che è indice e preludio di un avvenire incalzante, in grado di stravolgere repentinamente spazi e tempi della nostra dimensione quotidiana. In questo skyline da brividi, sfondo di cartoline e di fotografie immortalate dagli entusiastici visitatori della più camaleontica delle città cinesi, una costruzione maestosa e affascinante spicca tra tutte, impressionando l’immaginario collettivo in modo indelebile: l’Oriental Pearl Tower.

Perla d'Oriente

Situata nel distretto di Pudong, centro finanziario divenuto icona della favolosa crescita economica cinese, la grandiosa torre si presenta ai nostri occhi con la sua altezza strabiliante di 468 metri che la inserisce a pieno titolo tra gli edifici più alti del mondo. Con una struttura longilinea in grado quasi di toccare il cielo, l’Oriental Pearl Tower, torre televisiva e grattacielo multifunzionale, è stata costruita negli anni Novanta da un team di architetti che ne ha curato magistralmente il design, inspirandosi ad un antico poema nazionale, risalente ai tempi della dinastia Tang, che paragonava il suggestivo suono prodotto dal liuto al morbido cadere delle perle su un piatto di giada. E da cinque sfere a forma di perla è infatti composta questa vera e propria opera d’arte futurista, creata nelle intenzioni degli ideatori fondendo elementi d’avanguardia con tratti dell’architettura tradizionale cinese.

Come un vero e proprio scrigno, ogni perla nasconde un tesoro da scoprire, ospitando attrazioni di vario tipo, spazi espositivi, ristoranti, centri commerciali e addirittura un hotel da cui ammirare la città in tutto il suo splendore. Ai piedi della torre è possibile visitare lo Shanghai Municipal History Museum, un vero e proprio viaggio nella Shanghai del passato, attraverso cui scoprire come la città si è evoluta nel tempo, grazie soprattutto al commercio del cotone, che è rimasto fino al diciannovesimo secolo una delle principali risorse economiche della città. Un salto nella storia in grado di affascinare i visitatori, piacevolmente stupiti anche dal singolare contrasto tra la moderna potenza del futuro che emerge prepotentemente dall’esterno e il passato riprodotto così sapientemente all’interno del museo, grazie ad una fedele ricostruzione della città antica che, tra vicoli, abitazioni e negozi tradizionali, permette di fare un giro nella Shanghai di una volta. Particolarmente suggestiva è, Inoltre, la collezione dedicata agli antichi mezzi di trasporto, dove tra vecchi tram, risciò e mezzi vintage, è possibile girare, almeno virtualmente, tra le strade della città.

Per ritornare al presente, ma con un piede proiettato nel futuro, sono state costruite tre mirabolanti piattaforme di osservazione: lo Space Module, a 350 metri di altezza, il Sightseeing Floor, a 263 metri, e lo Space City, a 90 metri, da cui, nelle giornate particolarmente limpide, è possibile vedere in lontananza le colline di Sheshan, Chongming Island e il fiume Yangtze. Ma la vera attrazione futuristica è rappresentata dalla simulazione di una capsula spaziale e da un eccezionale pavimento di cristallo trasparente dove mettere in pratica le proprie capacità di resistenza alle vertiginose altitudini che fanno di Shanghai “una città verticale”. Ai più temerari è dedicato il ristorante situato nella sfera superiore della torre, che, girando alla velocità di un giro all’ora, può offrire una sensazionale esperienza in grado di coniugare i piaceri della tradizione culinaria cinese ad una vista mozzafiato dello skyline della città.

Gli appassionati di shopping non potranno lasciarsi sfuggire, invece, un giro all’Oriental Pearl Emporium Super Store, il maxi centro commerciale che, con una superficie di 18 mila metri quadrati, rappresenta il sogno per trend setter in cerca di abbigliamento, gioielli e prodotti artigianali made in China. Sale giochi ad alta tecnologia, ascensori che viaggiano a velocità sorprendenti e montagne russe completano lo scenario fantastico di un’attrazione così affascinante da comparire in numerose pellicole cinematografiche americane, come Godzilla e Mission Impossibile III.

Dimentica New York…la “Manhattan d’Oriente” ti aspetta per farti assaggiare il futuro!
Marta Frescura

Marta Frescura

Laureata in Scienze della Comunicazione all’Università di Salerno, si interessa di arte e di cinema, fantasticando tra quadri impressionisti e scene girate tra i mercatini di Notting Hill. Delle tante esperienze all’estero conserva i colori, i profumi e una valigia piena di emozioni e funny quotes, sempre pronta per essere riempita ancora. Sostenitrice del “learning by doing”, crede nell’alto valore della formazione come promotore di sviluppo.

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