Un viaggio all’insegna della bellezza e della scoperta: un’estate speciale tra Pechino e Shanghai
Archiviato ormai l’inizio del nuovo anno, un pensiero comincia ad insinuarsi nelle nostre menti… quale sarà il viaggio che farà da cornice alla nostra estate?
E quale scelta potrebbe essere migliore della Cina, culla di una fiorente civiltà che per millenni ha tramandato di generazione in generazione una cultura che da sempre affascina i visitatori di tutto il mondo. Il luogo di partenza del nostro viaggio ideale sarebbe sicuramente Pechino, capitale del Paese dalla storia millenaria. Disegnata in origine secondo i dettami della geomanzia cinese, antica arte divinatoria, Bejiin, così chiamata in lingua originale, è stata abbellita nel corso dei secoli da palazzi, templi e giardini dal fascino fiabesco, testimoniando la grandiosa maestà delle dinastie imperiali che l’hanno guidata. In una città dove modernità e tradizione si fondono, luoghi carichi di storia si affiancano a grattacieli e infrastrutture all’avanguardia, in uno scenario fantastico a prova di immaginazione.
Cuore di questo museo a cielo aperto è Piazza Tiananmen, conosciuta in tutto il mondo, oltre che per le sue enormi dimensioni, per esser stata scenario di importanti avvenimenti legati alla storia del Paese.
Luogo particolare e ricco di significato, essa rappresenta il centro simbolico dell’universo cinese grazie al suo orientamento lungo un asse che conduce direttamente alla Porta della Pace Celeste, magico varco per la Città Proibita. Chiamata in cinese Gugong, la Città Proibita rappresenta il più grande complesso di palazzi imperiali del mondo, dimora di alcune delle dinastie più importanti del Paese. Interdetto per secoli all’accesso dei cittadini comuni- è questa la ragione del suo misterioso nome- questo meraviglioso complesso di sontuosi palazzi, piazze e giardini rappresenta uno dei massimi esempi di architettura basato sulla continua ricerca di quell’equilibrio armonico tipico della cultura cinese.
La Sala dell’Armonia Perfetta era infatti il luogo in cui l’imperatore si dedicava alla preghiera prima di recarsi al Tempio del Cielo, luogo sacro di riti cerimoniali, che, concepito seguendo le leggi cosmiche ispirate all’equilibrio tra cielo e terra, è strutturato secondo un particolare ordine divino, dove le forme quadrate rappresentano la terra, mentre quelle circolari riproducono il cielo. Poco lontano si trova il sontuoso Palazzo d’Estate, luogo idilliaco, adagiato sulle rive di un lago, dove l’Imperatore si rifugiava per trovare ristoro durante l’estate.

Ma è a soli ottanta chilometri che si erge la Grande Muraglia, eletta a ragione tra le sette meraviglie del mondo. Simbolo di unità nazionale, la più imponente delle opere cinesi fu costruita per contenere le numerose invasioni barbariche che minacciavano continuamente di invadere il Paese. La meravigliosa scoperta della Terra del Dragone può proseguire sulla via di Shanghai, tappa obbligatoria per chiunque voglia farsi travolgere dalla vitalità e dalla modernità di una metropoli ormai in aperta competizione con le grandi città occidentali.
Antica città coloniale, Shanghai rappresenta oggi il simbolo della crescita economica dell’intero Paese, testimoniata da uno skyline da brividi. Contemplata dal Bund, il lungofiume diventato nel tempo simbolo di eleganza e commercio, la città ci appare in tutta la sua meraviglia, tra luci e colori che la rendono indimenticabile. E a pochi passi, lo spettacolo continua nel Giardino Yuyuan, letteralmente tradotto come Giardino della Felicità, dove è conservata la Squisita Pietra di Giada, maestosa roccia trovata, secondo una leggenda, più di mille anni fa. E imperdibile è lo straordinario incontro con gli adorabili panda, tesoro nazionale del Paese, mentre si passeggia lungo le vie del Parco degli animali, habitat naturale di alcuni degli animali più caratteristici del pianeta.
Spostandoci di soli cento chilometri troviamo Hangzhou, tappa conclusiva del nostro viaggio. Ricca di storia grazie alla sua posizione strategica sul Grande Canale, la città rappresenta, secondo un antico detto cinese, il corrispettivo terrestre del Paradiso. Nota in tutto il mondo grazie alla Pagoda delle Sei Armonie, capolavoro dell’architettura cinese costruito come faro per agevolare la navigazione dei marinai lungo il fiume Qiantang, la città è conosciuta anche per i suoi prodotti locali, come seta e thè verde.
Con le sue straordinarie ricchezze storiche e culturali, la Cina rappresenta quindi un’ottima meta dove trascorrere un’estate all’insegna del fascino della scoperta. E le opportunità si moltiplicano per i ragazzi grazie ai summer camps pensati e organizzati proprio in base alle loro particolari esigenze. In una cornice speciale dove si incontrano coetanei di tutto il mondo, i summer camps rappresentano un’irrinunciabile opportunità di crescita attraverso cui entrare in contatto con nuove realtà, allargando concretamente i propri confini e migliorando le proprie capacità linguistiche in modo pratico e dinamico. Imparare a vivere in un contesto così diverso da quello quotidiano, condividendo la gioia di una preziosa esperienza alla scoperta di una civiltà così carica di storia, cultura e tradizioni, non può che rappresentare la carta vincente per i nostri ragazzi, cittadini vincenti di un futuro ormai alle porte.